Manutenzione porte tagliafuoco Digielle

Manutenzione porte tagliafuoco

La nostra azienda è specializzata nella manutenzione e riparazione di serramenti tagliafuoco e vie di esodo (alluminio, legno, ferro, pvc) con un’esperienza ventennale. Disponiamo di tecnici esperti e qualificati, ricambistica plurimarca e serramenti pronti alla posa. La porta tagliafuoco va manutentata da personale competente, che conosce quali sono gli interventi e le modifiche possibili, da non compromettere certificato ed omologa del serramento. I nostri servizi:

  • manutenzione ordinaria;
  • manutenzione straordinaria;
  • ricambistica plurimarca;
  • serramenti tagliafuoco pronti per la posa;
  • maniglioni antipanico marchio CE;
  • accessori;
  • manutenzione estintori ed impianti;
  • cartellonistica;
  • preventivi gratuiti.

Manutenzione

Manutenzione porte tagliafuoco

La nostra azienda è specializzata nella manutenzione e riparazione di serramenti tagliafuoco e vie di esodo (alluminio, legno, ferro, pvc) con un’esperienza ventennale. Disponiamo di tecnici esperti e qualificati, ricambistica plurimarca e serramenti pronti alla posa. La porta tagliafuoco va manutentata da personale competente, che conosce quali sono gli interventi e le modifiche possibili, da non compromettere certificato ed omologa del serramento. I nostri servizi:

  • manutenzione ordinaria;
  • manutenzione straordinaria;
  • ricambistica plurimarca;
  • serramenti tagliafuoco pronti per la posa;
  • maniglioni antipanico marchio CE;
  • accessori;
  • manutenzione estintori ed impianti;
  • cartellonistica;
  • preventivi gratuiti.

Perchè la manutenzione

Una corretta e puntuale manutenzione, oltre alla mera obbligatorietà imposta dalla Normativa vigente , risulta indispensabile per evitare usure precoci dei serramenti, correggere in tempo installazioni e funzionamenti non corretti, che possono portare a dover cambiare parti costose o addirittura l’intero serramento.

Il D.M. 1° settembre 2021 (Decreto controlli) e la UNI 11473-1  obbligano una manutenzione ordinaria con frequenza almeno semestrale (2 interventi in un anno a distanza di sei mesi), sia su porte tagliafuoco, che su qualsiasi altro serramento installato lungo il percorso di fuga, che sia in alluminio, ferro, legno o altro materiale.

Ovviamente la manutenzione ordinaria semestrale in certi casi non è sufficiente, ci sono serramenti dove bisogna intervenire più spesso, per manutenzioni anche straordinarie, poiché soggetti ad un elevato numero di aperture/chiusure. Fondamentale la corretta sorveglianza e tempestiva segnalazione del guasto dal responsabile della struttura all’azienda incaricata della manutenzione.

Ricordiamo sempre che la porta tagliafuoco “soffre” un utilizzo intenso, soprattutto se è prevista con la sola molla di auto chiusura di serie, questo sistema ha il grave difetto di non poter controllare la velocità di chiusura che aumenterà sempre più, fino a causare una chiusura violenta, compromettendo la muratura, il pannello porta, serrature e maniglioni antipanico.

Spesso vediamo questo:

  • Cerniere storte;
  • dispositivi di chiusura snervati, inefficienti, disarticolati;
  • regolatori di chiusura divelti;
  • ritegni elettromagnetici guasti o non collegati;
  • presenza di zeppe e di cunei;
  • ammaccature, saldature e collegamenti non integri;
  • buchi e tagli;
  • profili aperti e piegati;
  • serrature asportate o bloccate;
  • maniglioni distorti, incastrati o bloccati;
  • installazioni “fuori norma”;
  • ancoraggi divelti;
  • accessori non previsti aggiunti “post operam”;
  • componenti sostituiti non idonei al prototipo;
  • guarnizioni termoespandenti usurate o asportate.

Normativa

Tutte le porte resistenti al fuoco devono essere regolarmente controllate per assicurarsi che non sussistano danneggiamenti e che chiudano regolarmente con il dispositivo di auto chiusura

Le porte munite di dispositivi di chiusura automatici devono essere controllate periodicamente per assicurare che i dispositivi siano efficienti e che le porte si chiudano perfettamente. Tali porte devono essere tenute libere da ostruzioni.

Tutte le porte sulle vie di uscita devono essere regolarmente controllate per assicurare che si aprano facilmente. Ogni difetto deve essere riparato il piu’ presto possibile ed ogni ostruzione deve essere immediatamente rimossa”

La responsabilità dell’efficienza del funzionamento dei serramenti è a carico del responsabile tecnico della struttura.

Il datore di lavoro e’ responsabile del mantenimento delle condizioni di efficienza delle attrezzature ed impianti di protezione antincendio. Il datore di lavoro deve attuare la sorveglianza, il controllo e la manutenzione delle attrezzature ed impianti di protezione antincendio in conformita’ a quanto previsto dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

L’attivita’ di controllo periodica e la manutenzione devono essere eseguite da personale competente e qualificato secondo le istruzioni dettate dal produttore

SORVEGLIANZA: controllo visivo giornaliero atto a verificare che le attrezzature e gli impianti antincendio siano nelle normali condizioni operative, siano facilmente accessibili e non presentino danni materiali accertabili tramite esame visivo. La sorveglianza puo’ essere effettuata dal personale normalmente presente nelle aree protette dopo aver ricevuto adeguate istruzioni.

MANUTENZIONE ORDINARIA: operazione che si attua in loco, con strumenti ed attrezzi di uso corrente. Essa si limita a riparazioni di lieve entita’, abbisognevoli unicamente di minuterie e comporta l’impiego di materiali di consumo di uso corrente o la sostituzioni di parti di modesto valore espressamente previste.

MANUTENZIONE STRAORDINARIA: intervento di manutenzione che non puo’ essere eseguito in loco o che, pur essendo eseguita in loco, richiede mezzi di particolare importanza oppure attrezzature o strumentazioni particolari o che comporti sostituzioni di intere parti di impianto o la completa revisione o sostituzione di apparecchi per i quali non sia possibile o conveniente la riparazione.

L’utilizzo di porte resistenti al fuoco installate lungo le vie di uscita e dotate di dispositivo di autochiusura, puo’ in alcune situazioni determinare difficolta’ sia per i lavoratori che per altre persone che normalmente devono circolare lungo questi percorsi. In tali circostanze le suddette porte possono essere tenute in posizione aperta, tramite appositi dispositivi elettromagnetici che ne consentano il rilascio a seguito:

  • dell’attivazione di rivelatori di fumo posti in vicinanza delle porte;
  • dell’attivazione di un sistema di allarme incendio;
  • di mancanza di alimentazione elettrica del sistema di allarme incendio;
  • di un comando manuale.

Richiesta informazioni

Privacy policy

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Qual è la norma che porta l'obbligo di marcatura CE delle chiusure tagliafuoco?

La norma in questione è la EN 16034, inerente alle porte esterne pedonali resistenti al fuoco

Qual è la norma tecnica di riferimento per la manutenzione delle porte tagliafuoco?

La norma UNI 11473 è il riferimento per operare secondo secondo la “Regola dell‘arte”e vengono affrontate tematiche quali: Gli operatori in gioco e il loro ruolo. Le caratteristiche delle porte e loro componenti e materiali per la posa in opera e manutenzione.

Quali sono gli elementi che caratterizzano una porta tagliafuoco?

Gli elementi che caratterizzano la resistenza a fuoco di una porta tagliafuoco sono: stabilità, tenuta, isolamento termico; stabilità, spessore, isolamento termico; stabilità, spessore, reazione al fuoco.

Quali sono i tipi di porte tagliafuoco?

Le porte tagliafuoco a battente, vetrate e scorrevoli sono  sono testate per fronteggiare un fuoco per un periodo specifico di tempo. Esistono porte tagliafuoco certificate per 30, 60, 90, 120 e 180 minuti

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